martedì 26 giugno 2012

Marketing per centri estetici: il successo nel mercato dell'estetica

Nel post precedente ti ho parlato di una delle obiezioni più gettonate, da parte delle titolari dei centri estetici.



Ti ho anche detto che i problemi principali, tutto sommato, sono equivalenti per ogni istituto di bellezza.

Ti ho ribadito inoltre la necessità di focalizzarti sulle azioni di marketing per raggiungere gli obiettivi della tua attività imprenditoriale.
Mi sono però giunte diverse mail con richieste di approfondimento, circa le strategie necessarie per raggiungere il successo.
Un messaggio ha attirato in particolare la mia attenzione: "Ale, ma che cosa devo fare io, titolare estetista di un normale centro estetico, per conquistare il mercato? Hai una ricetta valida?"



Intanto cara amica vorrei comprendere meglio cosa intendi parlando di centro estetico "normale", comunque la tua domanda genera l'occasione di chiarire un concetto essenziale.
Il mercato non si può conquistare, forse anch'io utilizzo questo verbo ma lo ritengo improprio.
Un'attività imprenditoriale, professionale o commerciale che sia può unicamente rivolgersi e presentarsi correttamente al mercato, ma poi deve attenderne il responso, a volte imprevedibile ed imprevisto.

Spesso ci dimentichiamo che dietro ogni acquisto, ogni vendita ed ogni scelta c'è una persona, con le proprie dinamiche decisionali ed i propri meccanismi psicologici coerenti nella loro struttura ma variabili nella loro manifestazione.
Per dirla terra a terra, in parole povere, può capitare benissimo che un progetto commerciale, sulla carta perfetto, registri un clamoroso tonfo alla prova dei fatti.

Premesso questo esistono comunque delle strategie che, correttamente applicate, forniscono statisticamente ottime probabilità di esito positivo.
Il mio compito è fornirti tali strategie; lo ripeto, esse devono essere chiare, semplici, facili da applicare ed immediate nei risultati.



Insomma, non posso garantirti il successo ma ti posso assicurare, attuando il mio sistema di marketing, elevatissime possibilità di riuscita.

D'altro canto ho studiato, valutato, analizzato, sperimentato e migliorato, per anni, le varie metodiche, delineando tra l'altro quelli che reputo i comportamenti d'elezione, le abitudini più importanti per far prosperare il proprio centro estetico.

Adesso fissati bene in mente questi due concetti:


  • il mercato dell'Estetica si attira con l'IMMAGINE

  • il mercato dell'Estetica si mantiene e si sviluppa con la QUALITA' (percepita) dei servizi e trattamenti effettuati ai clienti




Significa che ti pigli i clienti con la tua immagine e te li tieni stretti con la qualità che riesci a far loro percepire effettuando i tuoi servizi estetici, chiaro?

Nella nostra società, a torto oppure a ragione, purtroppo oppure per fortuna, l'abito non fa il monaco, L'ABITO E' IL MONACO!



L'immagine è veicolata attraverso la comunicazione in tutte le azioni che svolgi per rapportarti con l'esterno; essa riguarda quindi il tuo materiale promozionale (biglietti da visita, brochure, tessere, volantini, manifesti, logo, nome, ecc.), la tua presenza sul web (profilo social network, sito internet, blog, ecc.) o sulle pagine gialle, l'insegna e le vetrine del tuo negozio, l'arredo e la disposizione dei tuoi locali, lo standing professionale tuo e delle tue collaboratrici.



Sulla qualità scriverò un post dedicatole, però devo sintetizzarti che essa non esiste!
Esiste solo la percezione della qualità, aspetto ben diverso dalla qualità oggettiva.
Il tuo compito è, una volta calamitato il cliente grazie alla tua immagine, convincerlo a restarti fedele ed a darti soddisfazione (anche economica); lo convinci mediante la qualità dei tuoi servizi, che riuscirai a fargli percepire.

Immagine e qualità percepita non sono due elementi distinti, anzi.
In diverse fasi coincidono e devono armonizzarsi come i componenti di un'orchestra.

Pensa ad esempio ad un tuo nuovo cliente, attratto dalla tua immagine sul web da istituto chic, "di classe"; pensa alla sua delusione nell'entrare all'interno del tuo centro e trovarlo sporco, disordinato oppure gestito da operatrici  fredde, inesperte o non qualificate.
Prova ad ipotizzare la discrepanza tra l'immagine di istituto vip ed il caffè offerto in un bicchierino di plastica, oppure la lavatrice nel bagno riservato ai clienti.

Concludendo esiste un legante tra IMMAGINE e QUALITA' (percepita), esiste un criterio bussola a cui ambedue gli elementi devono orientarsi:


E' la chiave di volta, l'aspetto in cui credo maggiormente.
Ti darò la nausea con questo concetto.

Ciao da Alex, al prossimo post.







2 commenti:

  1. ottimo articolo !!!!!semplice ma dettagliato
    hai dato qualcosa su cui riflettere a chi ne ha bisogno !!!!!!!

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    1. Grazie mille Francesca.....sono convinto che siano infatti i "semplici dettagli" a fare la differenza....
      Ai lettori del mio blog un invito:
      seguite il portale di Francesca Ruggero, troverete tanti articoli e spunti tecnici interessanti.

      http://ilcodicedellabellezza.wordpress.com/

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